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Questa Società fu fondata nel 1890, con lo scopo di portare i primi soccorsi a coloro che correvano il pericolo di affogare. La Società fu soppressa nel 1932, dopo 42 anni di esistenza.
Cabina di Salvamento
Bambini, uomini e donne di Arenzano posano fieri presso la Cabina di salvamento sulla passeggiata.
La Società Nazionale di Salvamento fu fondata nell’anno 1890, con lo scopo di portare i primi soccorsi a coloro che correvano il pericolo di affogare.
Presidente della Società dal 1890 all’epoca della soppressione fu il Sig. Parodi Giò Battista di Genova.
La Cabina, ben visibile nella foto, era attrezzata con salvagenti, barella a mano e l’occorrente strettamente necessario.
Non aveva mai un posto fisso, veniva spostata in base alle esigenze dei cantieri e degli stabilimenti balneari.
Le chiavi della cabina erano in consegna ai due bagnini dei Bagni Roma: Trocolo Paolo (Ciapüssu) e Firpo Luigi (Luigi da Muntà) classe1862.
La Società fu soppressa nel 1932, dopo 42 anni di esistenza.
Al centro della foto i trofei della balena arenata sulla riva Arenzanese al di là di Capo Panaggi.
L’imponente ossatura delle fauci fecero registrare un peso complessivo di mezza tonnellata!
(Archivio fotografico Giuseppe Roggero)
Il 1° Novembre 1907 è stata fondata la Croce Verde Arenzanese dal Cav. G. B. Briasco che ne fu anche il suo primo Presidente.
Come nacque la P.A. Croce Verde ad Arenzano
In Arenzano a quei tempi, in Corso Umberto 1° alla Marina, ove c’è attualmente il Bar Serafino, c’era la bottega da Calzolaio di Nanni Vittorio, con alcune seggiole a disposizione degli amici e dei buontemponi, che, nel corso della giornata si alternavano a tener compagnia al Nanni e a raccontare barzellette.
Era capitato spesso che per avere un aiuto immediato da giovanotti in gamba e di sicuro recapito, si correva dal Nanni, certi di trovarvi sempre qualcuno disposto a intervenire.
Nacque in queste strane circostanze l’idea della fondazione di una Pubblica Assistenza anche in Arenzano e Briasco Gio Batta (Baciccin u Cittu) fu pronto e fra i primi a organizzare un gruppo di giovani volenterosi e coraggiosi; ma soprattutto adatti a quel genere di lavoro esclusivamente altruista.
Il 1° novembre 1907 veniva fondata la locale ‘Pubblica Assistenzan Croce Verde Arenzanese’, con Gio Batta Briasco 1° Presidente e Tito Ravenna 1° Segretario.
Cav. G.B. Briasco fondatore della Croce Verde di Arenzano
il 1° novembre 1907 il Cav. G.B. Briasco fondava la Pubblica Assistenza Croce Verde Arenzanese. Uomo esemplare, religioso e caritatevole ne sarà Presidente per 20 anni.
Sempre presente a soccorrere i sofferenti,
Gio Batta Briasco nel 1887 aveva preso parte tra i primi, ai soccorsi per i terremotati di Diano Marina e della Riviera di Ponente, poi a quelli per i terremotati di Messina nel 1908 e della Marsica nel 1915.
Consigliere Comunale, membro di tutte le Opere Pie, Volontario nel 1915.
Innumerevoli sono gli atti di eroismo, di abnegazione e di sacrificio da lui compiuti, per cui era insignito di numerose onorificenze e attestati di benemerenza.
Lo si vedeva sempre sorridente e ciarliero nella sua bottega da calzolaio in Via Capitan Romeo, di fronte a Via San Giovanni Battista. Quando veniva richiesto il suo aiuto usciva alla svelta, senza curarsi di chiudere la bottega, lasciando spesso un bigliettino con poche parole, in un angolino noto soltanto ai famigliari e ai Militi della Croce Verde.
Era nato ad Arenzano nel 1859 da Nicolò e Calcagno Angela e moriva l’11 gennaio 1928.
Era fratello della Maestra Emma Briasco, insignita della Medaglia d’Oro del Ministero P.I. socia Benemerita della Croce Rossa.
Barella a mano
Il trasporto dei malati avveniva a mano e la squadra era composta da otto militi.
Ben presto i Militi regolarmente iscritti alla Croce Verde salirono ad una cinquantina e i primi servizi venivano fatti con la ‘lesa’ a mano. Nei primi tempi l’Associazione disponeva di 2 lese a mano e di 2 lettighe a ruota a trazione umana, una delle quali regalata dal Presidente Onorario M.se Pierino Negrotto Cambiaso, l’altra acquistata dal Sodalizio.
Sotto il Patronato della Croce Verde si disputarono in paese numerose gare podistiche assai importanti.
I servizi per Genova, quando era possibile, venivano appoggiati al 1° treno di passaggio, oppure otto militi, con la Lettiga a ruote si portavano velocemente a Voltri. Qui si dividevano in due squadre di quattro: una squadra prendeva il tram e scendeva a Pegli dove attendeva l’arrivo della squadra con la lettiga; quindi il 2° cambio fino a Sampierdarena; da quì il 3° cambio fino all’Ospedale di Genova. Il percorso di 24 Km. veniva coperto in circa tre ore. Il ritorno degli otto Militi con la Lettiga avveniva col treno.
Diploma a Nanni Vittorio
Diploma rilasciato al Milite Nanni Vittorio nel maggio 1908 per aver superato la 1° prova di 50 Km in 9 ore, testimonianza della preparazione atletica degli uomini che prestavano servizio nella P.A. Croce Verde.
(N. 0005) – Anni ’20
Militi presso il Grand Hotel in attesa del rifornimento della ‘Milano Sanremo’
I militi della Croce Verde in posa con le due barelle a mano (dette ‘lese’) in dotazione.
Il nome ‘lesa’ derivava dalla comune ‘lesa’ dei pescatori per il trasporto delle reti o utilizzata per i trasporti lungo i sentieri del nostro territorio.
P.A. Croce Verde di Arenzano – passaggio Milano-Sanremo
La barella a mano è circondata da un folto gruppo di militi della Croce Verde di Arenzano. Si nota sulla destra il Presidente Cav. G.B. Briasco. La foto è stata scattata davanti al Grand Hotel. (Archivio Torre dei Saraceni)
(N. 0006a) – 1914
Ricevuta di Oblazione a favore della Croce Verde di Arenzano
Questo documento è la testimonianza della generosa oblazione di Lire 1000 del Capitano Marittimo Giuseppe Cassanello a favore della P.A. Croce Verde di Arenzano per l’acquisto di un nuovo Carro Barella a trazione umana.
Il documento, presumibilmente del 1914, è stato gentilmente donato da Giuseppe Barbieri, nipote del Cap. Cassanello il 26 marzo 1983.
Oblazione a favore della Delegazione di Arenzano della Croce Rossa Italiana
La Signorina Natalina Briasco di Emanuele il giorno 12 maggio 1920 versava la somma di Lire 5 a favore della Delegazione di Arenzano della Croce Rossa Italiana.
Questo documento è molto importante perché, per il momento, è l’unica testimonianza del fatto che ad Arenzano era esistente e operante una Delegazione di Croce Rossa già nel 1920.
Mentre la P.A. Croce Verde Arenzanese continuava il suo operato sul territorio occupandosi del trasporto dei malati e delle assistenze agli avvenimenti sportivi, la Croce Rossa aveva altri compiti. In quegli anni la Croce Rossa operava prevalentemente in ambito militare, provvedeva al ricongiungimento delle famiglie e si impegnava per la lotta alle malattie sociali come la tubercolosi, e da anni era anche impegnata nella lotta contro la malaria.
Nel primo dopoguerra iniziò a diffondersi una nuova epidemia influenzale, chiamata ‘spagnola’, che uccise decine di milioni di persone nel mondo.
E’ quindi presumibile che la Croce Rossa sul territorio di Arenzano operasse soprattutto per le esigenze dei reduci e delle loro famiglie. E’ infatti evidenziata la presenza di un Colonnello della Croce Rossa Italiana ad Arenzano in occasione del rientro dei baldi marinai Arenzanesi reduci dall’Egeo e dalla Libia. (Foto 0008)
(N. 0006e) – 1921
Autorizzazione medaglia G.B.Briasco
A ricordo della Guerra 1915 – 1918
(N. 0006f) – 1922
Diploma di partecipazione
Manifestazione P.A.Croce Verde S. Margherita Ligure
Premiazione dei militi della Croce Verde
Non poche furono le benemerenze e le medaglie ricevute dai militi della Croce Verde Arenzanese. In questa foto si vede Antonio Ravera (1° a sinistra) e il Cav. G.B. Briasco (4° da sinistra).
Sul Bollettino Parrocchiale di settembre 1926 viene spiegata nei minimi dettagli una solenne Manifestazione che si è tenuta nei locali dell’Asilo domenica 25 Luglio 1926, con grande partecipazione di personaggi illustri e consorelle per la premiazione dei Militi della Carità appartenenti alla benemerita P.A.Croce verde locale.
Fu assegnala la medaglia d’oro a. Cav. Briasco G. Batta, presidente; Ravera Antonio, caposquadra; Schelotto Sebastiano, vicecaposquadra.
Moltre altre benemerenze e medaglie furono conferite quel giorno alla presenza della Marchesa Matilde Negrotto Cambiaso Giustiniani.
Tra le benemerenze date in quel giorno leggiamo un nome illustre: Prof. Andrea Lysle, insegnante di molteplici lingue e autore di svariati manuali sullo studio delle lingue straniere ove proponeva metodi innovativi per l’apprendimento accelerato ‘con o senza maestro’.
(N. 0008) – Anni ’20
‘Il Caffaro’ – Feste ad Arenzano
Dal 1911 l’Italia fu impegnata in varie fasi sul territorio della Tripolitania e della Cirenaica che successivamente furono comprese nella Libia Italiana.
Questo articolo celebra il rientro dei baldi marinai arenzanesi reduci dall’Egeo e dalla Libia.
La festa è organizzata presso il Grand Hotel dall’infaticabile Cav. Briasco, il più noto ‘sciou Baciccia’ di tutto il litorale. Segnalata anche la partecipazione del colonnello della Croce Rossa Italiana.
(Archivio Pericle Robello)
(N. 0009) – Anni ’20
”Il Caffaro” – Feste ad Arenzano
Festeggiamenti e fanfare alla presenza di un Conte Figoli definito impeccabile nel suo vestito di ‘sportman’, sorridente e felice. Rappresentato egregiamente nella caricatura. (Archivio Pericle Robello)
(N. 0010) – 1926 gennaio
Bollettino Parrocchiale
Per un benemerito della Sanità Pubblica.
La domenica 29 Novembre 1925 si è svolta una simpatica cerimonia in onore del Cav. G.B. Briasco, Presidente della Croce Verde di Arenzano: la consegna del diploma e della medaglia al merito della Salute Pubblica conferitagli dal Ministro degli Interni.
(N. 0011) – 1926 settembre
Bollettino Parrocchiale – Lettera del Missionario P. Anselmo agli Arenzanesi.
Padre Giovanni Battista Anselmo andò in Missione nel 1912, fu nominato parroco della grossa comunità Krishangar in Bengala.
Questa lettera accorata è stata inviata agli Arenzanesi per ringraziamento di avergli inviato la statua di N.S.Signora della Guardia che andrà ad adornare la sua chiesetta.
La ricerca storica fatta su Padre Anselmo è servita per datare una foto molto importante.
Bollettino Parrocchiale – Lettera del Missionario P. Anselmo agli Arenzanesi e Premiazione della P. A. Croce Verde
Nella seconda parte della lettera, Padre Anselmo si definisce in ‘volontario esilio’ ma in realtà per comando di Gesù Cristo: ‘Andate e istruite tutte le genti’.
L’estensione della sua diocesi supera quella di Genova e la popolazione supera i due milioni tra Musulmani e Indiani.
Da questa terra lontana fa arrivare ad Arenzano un richiesta che è rimasta valida per ogni tempo: Occorrono operai! Non vi sono più in Arenzano giovani, volenterosi di venire ad aiutarci! … Occorrono Mezzi. Manca tutto, dai vestiti al cibo e descrive le Chiese del luogo ‘disdicevoli nonché a uomini persino ad animali’ con muri di fango e tetto di paglia.
Concludono i ringraziamenti e una benedizione.
La lettera è datata Febbraio 1925 e proviene da Rohanpur (Bengala)
Bollettino Parrocchiale – Premiazione della P. A. Croce Verde
Il 25 luglio 1926 alle ore 10 nel Salone dell’Asilo ebbe luogo il Convegno indetto dall’Unione Regionale Ligure tra le Pubbliche Assistenze e Scuole di Soccorso.
Fu una solenne manifestazione e nel pomeriggio furono premiati i militi della Carità appartenenti alla benemerita P.A.Croce Verde locale. Segnalata la presenza di molte consorelle giunte anche da lontano.
Dopo un corteo che si sviluppo’ lungo le strade della cittadina la cerimonia proseguì nel giardino del Grand Hotel alla presenza di molte personalità illustri, tra le quali la Marchesa Matilde Negrotto Cambiaso Giustiniani.
Bollettino Parrocchiale – Premiazione della P. A. Croce Verde
L’articolo prosegue elencando tutte le persone che hanno ricevuto una Medaglia o una Benemerenza.
Medaglia d’oro: Cav. Briasco G. Batta, Presidente; Ravera Antonio, caposquadra; Schelotto Sebastiano, vicecaposquadra.
Molti altri furono premiati quel giorno, tutti elencati nel dettagliato articolo.
Bollettino Parrocchiale – Sottoscrizione pro Autoambulanza.
La Croce Verde di Arenzano vuole dotarsi di un nuovo mezzo moderno: un’autoambulanza!
Il Comune di Arenzano dona ben 1000 Lire e a seguire molti concittadini Arenzanesi offrono somme anche interessanti sino a raggiungere un totale di Lire 4686,50 che va ad aggiungersi al ricavato di una lotteria di Lire 4425,10.
Il Consiglio d’Amministrazione della P.A. Croce Verde sentitamente ringrazia quanti si degnarono benignamente di concorrere col loro generoso obolo alla sottoscrizione.
(N. 0016) – 1926 ottobre
Bollettino Parrocchiale – Sottoscrizione pro Autoambulanza.
Seconda parte dell’articolo.
Bollettino Parrocchiale – Sottoscrizione pro Autoambulanza.
Continua la sottoscrizione pro autoambulanza.
Nell’articolo si legge che il Grand Hotel (Comitato Schermistico) dona Lire 200, Il conte Figoli Lire 500, se guono altre donazioni di persone illustri Arenzanesi e poi spicca la donazione della Marchesa Matilde Negrotto Cambiaso Giustiniani che desiderando onorare la memoria del suo compianto consorte dona Lire 5000 con un assegno all’Ill.mo Presidente Dig. GB. Briasco da destinarsi come segue: Lire 2500 per sottoscrizione pro autolettiga e Lire 2500 per concorrere all’acquisto e manutenzione di una cassetta di pronto soccorso.
Bollettino Parrocchiale – Inaugurazione della nuova sede della Croce Verde
Domenica 24 Luglio 1927 viene inaugurata la nuova sede della Croce Verde.
Questo importante articolo ci fornisce indicazioni certe sullo spostamento della primitiva sede ubicata in via Ghiglini, nel nuovo ‘grandioso locale’ adibito a sede sociale.
Alcuni concittadini hanno ancora ricordo della sede primitiva: Marchese Francisca (Chicca) e Pericle Robello raccontano che si trovava dei locali del forno dell’attuale Panificio Gambino e che a quel tempo il locale era ‘aperto’ come fosse una ‘loggia’ e vi venivano ricoverate dentro le barelle a mano o ‘lese’.
Via Ghiglini un tempo era chiamata ‘Via in Astrè’ mentre Via Capitan Romeo era nominata Via delle Loggie.
(N. 0018) – 1927
Bollettino Parrocchiale – Inaugurazione della nuova sede della Croce Verde
Seconda parte dell’articolo.
Bollettino Parrocchiale – Rendiconto della Lotteria del 28 e 31 luglio
Non occorrevano leggi sulla trasparenza per divulgare l’operato della P.A. Croce Verde e gli Arenzanesi si adoperavano per quanto loro possibile dimostrando in ogni momento di essere presenti e generosi.
Il Consiglio Direttivo ringrazia a nome dei soci tutti coloro che hanno partecipato alla buona riuscita della sottoscrizione. Si legge anche che il Cav. Cassanello Angelo prima di lasciare Arenzano per l’America ha consegnato al Cav. Briasco Lire 500 per la Croce Verde, e Lire 500 per l’Ospedale. Un membro della fam. Cassanello lo ritroviamo anche citato nella foto del documento (N. 0006a) – 1914 testimonianza di altra oblazione a favore della P.A. Croce Verde.
Manifestazione Croce Verde
E’ possibile che questa foto sia stata scattata il 24 Luglio 1927 in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Croce Verde in Via Umberto I°, così era chiamata l’attuale Via Matteotti. Vedi foto N. 0017 – Bollettino Parrocchiale
Il secondo a sinistra sotto al marinaio con il berretto bianco è Antonio Ravera, sotto ad Antonio Ravera c’è un ragazzo con la sigaretta in mano e sotto ancora Leonardo Ravera fratello di Antonio e padre di Gina Ravera.
Camera ardente del Cav. G.B. Briasco
L’11 gennaio 1928 muore il Cav. G. B. Briasco, fondatore e Presidente della locale ‘Croce Verde’, ex consigliere comunale, amministratore delle Opere Pie, uomo di elette virtù, filantropo, innamorato di ogni cosa bella che fosse d’onore al paese, amico di tutti, benefico con tutti, operoso per il bene di tutti, senza risparmio di fatiche, sempre pronto a di rendersi utile in ogni occasione per il maggior decoro della sua Arenzano.
Cerimonia funebre del Cav. G.B. Briasco
Gli Arenzanesi, chiamati a raccolta dal rintocco della campana che annunciava la triste scomparsa del concittadino illustre e tanto amato da tutti, si raccolgono a rendergli l’ultimo omaggio.
U ‘sciou Baciccia’ aveva però tracciato la via e i Militi si apprestavano a percorrerla senza la sua guida ma sicuramente ricordando il suo esempio.
Bollettino Parrocchiale – Assemblea Generale della P.A. Croce Verde – 200 soci!
Il giorno 11 febbraio 1928 si è riunita l’Assemblea generale dei Soci e dopo aver commemorato brevemente l’amato ex Presidente Cav. G.B. Briasco, si legge che i soci hanno raggiunto il numero di duecento. Viene approvata la gestione amministrativa del 1927 e si da mandato al Direttivo di svolgere le sue funzioni sino a nuove elezioni.
Il Caffaro – Posa della lapide in memoria del Cav. G.B. Briasco
Questo articolo gentilmente fornito da Pericle Robello, aggiunge un tassello importante per capire quanto il benemerito concittadino cav. G.B. Briasco fosse amato e ammirato da tutti.
La presenza di una lapide in sua memoria all’interno dell’antico Ospedale Maria Teresa ha suscitato l’interesse di riuscire a fotografare questa testimonianza storica.
Lapide in memoria del Cav. G.B. Briasco nell’ex Ospedale Maria Teresa di Arenzano
Questa foto è stata scattata all’interno dell’ex-Ospedale Maria Teresa e raffigura la lapide citata nell’articolo de ‘Il Caffaro’ posta a memoria del compianto Cav. G.B.Briasco dalla famiglia e dagli Arenzanesi elargendo contestualmente una cospicua somma a favore dell’ospedale.
L’articolo racconta con parole accorate la solennità del momento e descrive nuovamente la meravigliosa e nobile persona che è stata il Cav. benemerito.
Bollettino Parrocchiale – Elezioni Presidente
Il 14 luglio 1928 ebbe luogo l’Assemblea Generale dei Soci per l’elezione del nuovo Presidente e del Consiglio Direttivo. Ne uscirono eletti: Presidente: Sig. Scarsi Francesco. Vice Presidente: Sig. Tessada Ottavio. Segretario: Rag. Tani Guido. cassiere: Sig. Toso Mario.
(N. 0024) – 11 agosto 1929
L’inaugurazione di un nuovo vessillo e la premiazione dei militi della Croce Verde
Numerose rappresentanze delle Pubbliche Assistenze liguri erano convenute per l’importante avvenimento insieme a tutte le Associazioni civili e patriottiche di Arenzano.
Personaggi illustri che si possono notare nella foto sono: Il’mo e Rev.mo Mons. G. B. Anselmo, Vescovo di Dinajpur, l’Ill.ma Sig.ra Marchesa Negrotto Cambiaso, vicino al tavolo a sinistra il Cav. Chirone.
Dopo la solenne benedizione avvenuta nell’ex-Chiesa dei Cappuccini la folla si era riversata nel Teatro Comunale dove, dopo una breve relazione del Presidente Sig. Francesco Scarsi, assiste alla premiazione dei militi.
(N. 0025) – 11 agosto 1929
Deposizione Corone d’alloro al Monumento ai Caduti
A cerimonia ultimata, gli intervenuti in lungo corteo, colla banda comunale alla testa, si recarono al Monumento ai Caduti, sul quale la nostra Croce Verde e la Croce Bianca di Savona deposero due corone d’alloro.
Al centro della foto l’Ill.ma Sig.ra Marchesa Matilde Negrotto Cambiaso Giustiniani.
La 5° persona da destra vestita di scuro, con le medaglie appuntate al petto, è Leonardo Ravera, fratello di Antonio.
Vita Arenzanese – copertina
Descrizione dettagliata della cerimonia dell’11 agosto 1929
Vita Arenzanese – pag.1
Descrizione dettagliata della cerimonia dell’11 agosto 1929
Vita Arenzanese – pag. 2
Descrizione dettagliata della cerimonia dell’11 agosto 1929
Vita Arenzanese – copertina retro
Descrizione dettagliata della cerimonia dell’11 agosto 1929
Padre G.B. Anselmo di Arenzano – Vescovo di Dinajpur
Questa foto è la testimonianza della presenza a Genova di Padre Anselmo che ha trascorso la maggior parte della sua vita in Missione.
Durante la sua presenza ad Arenzano ha partecipato alla solenne cerimonia immortalata nella foto n. 0024.
(N. 0031) – Bombay – 30 settembre 1929
Padre G.B. Anselmo di Arenzano – Vescovo di Dinajpur
La visita alla sua cara terra è terminata e Padre Anselmo è nuovamente in Missione.
Bollettino Parrocchiale
Notizie e relazione dell’attività della Pubblica Assistenza Croce Verde e della sua situazione economica.
Bollettino Parrocchiale
Notizie e relazione dell’attività della Pubblica Assistenza Croce Verde e della sua situazione economica.
Gruppo di militi
In posa, la divisa impeccabile, orgogliosi di sfoggiare le medaglie meritate sul campo.
Antonio Ravera è il secondo da sinistra e suo fratello Leonardo il primo a destra.
Il 19 maggio 1932 viene costituito il Sottocomitato della Croce Rossa Italiana di Arenzano.
Inizia un nuovo percorso sotto un nuovo vessillo ma con finalità identiche. Sono anni difficili…
Bollettino Ufficiale della Croce Rossa Italiana
Nel Bollettino Ufficiale della Croce Rossa Italiana di giugno 1932 viene costituito il Sottocomitato di Arenzano in data 19 maggio 1932.
A seguito del Regio Decreto-legge del 12 febbraio 1930 n° 84 tutte le Pubbliche Assistenze che non hanno forma giuridica vengono soppresse o trasformate in sottocomitati della Croce Rossa Italiana.
Ad Arenzano accade proprio questo.
Barella a trazione umana
Una delle prime barelle a trazione umana del Sottocomitato
Inventario mezzi in dotazione dei vari Sottocomitati
Al momento della trasformazione da Pubbliche Assistenze a Croce Rossa viene stilato un elenco dei mezzi in dotazione. Infatti il Regio Decreto-legge stabiliva che tutti i beni mobili e immobili di proprietà delle P.A. dovevano confluire in Croce Rossa.
Questo documento è conservato nel Museo della Croce Rossa di Campomorone.
Fiat_521_Weymann-Sedan_1928
Questa immagine è stata tratta da Wikipedia ed è il modello del mezzo indicato nell’inventario della Croce Rossa Italiana del 1932.
Pertanto il Sottocomitato CRI di Arenzano ereditava dalla Pubblica Assistenza Croce Verde questo tipo di Autoambulanza.
Nella foto n° 0015 del gruppo fotografico dedicato alla Croce Verde vi è un articolo datato 1926 che parla di una sottoscrizione fondi per l’acquisto di una Autoambulanza, sarà proprio quella che passerà poi in Croce Rossa.
Militi Sottocomitato CRI di Arenzano
Siamo davanti alla Parrocchia di Arenzano dei SS. Nazario e Celso. Le maglie dei Militi portano già impressa la sigla S.C. (Sottocomitato) di Arenzano.
Militi S.C. Arenzano in sfilata lungo Viale Sauli – Arenzano
Bandiere, vessilli, medaglie e divise sempre sfoggiate con orgoglio nelle numerose occasioni di festa che vedremo testimoniate sempre con foto e articoli sulle pubblicazioni locali.
L’associazione era una importante presenza sul territorio di Arenzano.
Gruppo Militi del S.C. di Arenzano
Spesso si partecipava a manifestazioni organizzate dalle consorelle oltre Appennino. Facili mete erano Acqui, Ovada e altri paesi dell’entroterra.
I Militi in basso partendo da sinistra: il 2° Sanna, Il 4° milite Antonio Ravera, il 5° Giuseppe Pedrazzi.
Gruppo Militi del S.C. di Arenzano e Pubbliche Assistenze
Nelle manifestazioni erano presenti le varie Croci di colori diversi. Vediamo chiaramente nella foto il secondo milite in basso da sinistra che indossa una maglia di una Pubblica Assistenza.
Non tutte le Pubbliche Assistenze erano state fatte confluire in Croce Rossa, alcune erano riuscite a sopravvivere perché erano riuscite ad ottenere ‘personalità giuridica’ prima del Regio decreto-legge del 1930 che trasferiva tutte le competenze connesse con il primo soccorso alla Croce Rossa Italiana sciogliendo le associazioni.
Il 3° Milite in piedi da destra è Antonio Ravera. il 1° in basso a destra Giuseppe Pedrazzi classe 1917. Il primo in piedi a sinistra é Sanna
Gita a Lerca
Mete vicine ma interessanti… il gruppo è rallegrato da un buon fiasco di vino che aiuta sicuramente a trascorrere la giornata in simpatia.
Gita a Lerca
Passare una giornata tra amici è sempre piacevole. Il gioco delle bocce, qualche barzelletta e le risate del gruppo allietano il passare del tempo.
Militi ciclisti
Grande folla al ‘Borghetto’, popolazione e Militi del Sottocomitato in posa per questa bella foto.
Sullo sfondo il palazzo di S.Antonio, ex-Comune, fa capolino sopra le teste.
Militi ciclisti
I militi dovevano essere allenati agli sforzi fisici. La lettiga a trazione umana necessitava di otto militi che dovevano darli il cambio lungo la strada perché spesso i trasporti erano lunghi e faticosi.
Sullo sfondo si vedono ben allineate tre lettighe a trazione umana.
A sinistra con i baffi Parodi e in prima fila, quarto da sinistra Mario Valle
Militi ciclisti del S.C. di Arenzano
I militi del nostro Sotto Comitato non mancavano certo di prestanza atletica. La foto è stata scattata al ‘Borghetto’ dal distributore Esso e nella foto è presente Antonio Ravera, il terzo milite a partire da destra. Il quinto da sinistra ( dietro ) Giuseppe Pedrazzi, davanti a lui Vernazza , l’ultimo a destra Sanna.
Sfilata con lettiga a trazione umana
Nelle sfilate per molti anni fanno la loro bella figura le lettighe a trazione umana. Un tempo chiamate ‘lese’, nome derivato dalle ‘lese’ dei pescatori per il trasporto delle reti.
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
La prima autoambulanza ad Arenzano attira una folla molto numerosa. La sequenza di foto mettono in risalto l’eleganza e le rifiniture della nuova autoambulanza.
La scintillante carrozzeria attira la curiosità dei bambini che la circondano con sguardi interessati.
Documenti ritrovati di questo mezzo: sottoscrizione del mezzo fatta nel 1926 (vedi foto N. 0015 Bollettino Parrocchiale), inventario mezzi CRI del Museo di Campomorone (vedi foto N. 0037) che elenca il mezzo già operativo nel 1931 e il fatto che nella foto N. 0054 si vede chiaramente la targa che non è ancora quella di Croce Rossa nonostante che la Croce Verde sia confluita in Croce Rossa nel 1932.
Questa Autoambulanza sarà operativa sino al primo dopoguerra. Nella foto N. 0066 la ritroviamo con targa CRI 4617 e nella foto N. 0223 abbiamo un bellissimo articolo scritto dal primo Segretario della Croce Verde, Tito Ravenna che ci racconta la longevità di questo mezzo.
La foto è stata scattata nella zona del molo in fondo a Viale Sauli Pallavicino. Dietro all’asta della bandiera, Antonio Ravera è presente!
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
Foto di gruppo durante l’inaugurazione della nuova Autoambulanza. Immancabile la presenza di Antonio Ravera, in piedi in terza fila sul lato sinistro, in ginocchio a terra da destra dopo l’uomo con il bambino piccolo è Leonardo Ravera fratello di Antonio. La donna che si vede a sinistra della bandiera è Natalina Vallarino (12/12/1903), sposata con Angelo Vallarino, era la Madrina designata per l’inaugurazione dell’ambulanza. La figlia, Annunziata Vallarino (Nunzia) classe 1937, ci racconta che l’anno dell’inaugurazione dell’ambulanza era il 1938 e che doveva essere la Marchesa a fare da Madrina, ma che non avendo potuto essere presente avevano chiesto a sua mamma di fare la Madrina. La mamma di Nunzia aspettava uno dei suoi 12 figli in quel periodo. (Testimonianza raccolta da Laura Roggero – 17-09-2017)
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
Annotazioni su una copia di una foto d’archivio della Torre dei Saraceni.
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
Particolare del retro della nuova autoambulanza targata 3714 G.
Da notare che la targa non è ancora di Croce Rossa, nella foto N. 0066 degli anni ’40 si vede chiaramente che sarà poi targata CRI 4617
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
Benedizione della nuova autoambulanza Fiat 521
Inaugurazione autoambulanza Fiat 521
Benedizione della nuova autoambulanza Fiat 521
Castiglione delle Stiviere (MN), Museo Internazionale della Croce Rossa
Autoambulanza FIAT 521. Tipo 121. Numero cilindri 6 monoblocco verticali. Alesaggio e corsa 72×130 mm. Cilindrata totale 2516 cc. Rapporto di compressione 5,1:1. Accensione a batteria con distributore. Carburatore Solex MOVT 35 con econimizzatore. Disposizione valvole monolaterali. Comando valvole asse a camme nel basamento. Lubrificazione forzata con pompa a ingranaggi. Trasmissione ad albero cardanico. Frizione monodisco. Cambio a 4 marce + RM. Freni a pedale meccanico a espansione sulle quattro ruote. Freni a mano meccanico a espansione sulle ruote posteriori. L’elaborazione dell’autolettiga dovrebbe essere stata effettuata su una berlina a sette posti, tipo Weymann, dalle portiere posteriori laterali sono state eliminate le maniglie e l’unica via d’accesso al vano sanitario sono le portiere posteriori, con apertura da armadio. L’attuale colore della carrozzeria è il bianco (ma non è possibile affermare se sia il colore originale o se sia stato oggetto di modifiche negli anni Quaranta o Cinquanta). La guida è a sinistra, la leva del cambio (4 velocità e retromarcia con sincronizzante) a cloche, il freno a mano è posizionato sulla destra della leva del cambio. Il sedile è un divano a due posti rivestito in panno, probabilmente degli anni Cinquanta. L’allestimento del vano sanitario è essenziale: esiste solamente la barella con poggiatesta rialzato in posizione fissa. Non ci sono né il lavandino né i sedili per il personale o i parenti del paziente. (informazioni tratte dal sito www.lombardiabeniculturali.it)
Gruppo militi
In posa con l’autolettiga a trazione umana. Il secondo milite da destra è Antonio Ravera, il terzo Efisio Cucca.
Gruppo Infermiere Volontarie
La foto è stata scattata davanti a Villa Figoli
Premiazione medaglia al Valore
Premiazione medaglia al Valore a Benedetto Calcagno
Il periodo bellico rappresenta per tutti un momento storico difficile e anche le Associazioni sul territorio devono cercare di superare ostacoli e problematiche varie. Non abbiamo molto materiale fotografico di questo periodo. Sicuramente cessano manifestazioni e premiazioni per poi riprendere a conflitto terminato.
Cartolina CRI
Del periodo bellico esistono molte cartoline, volantini e pubblicazioni che ritraggono l’operato della Croce Rossa sul campo.
Cartolina CRI
La Croce Rossa con il suo corpo delle Infermiere Volontarie assiste i militari al fronte e al loro ritorno.
Cartolina CRI
Il conforto ai feriti al fronte
Arenzano – Camion 18 BL a legna ‘du Beppin ü Gianû’
Al tempo della Seconda Guerra Mondiale era pratica diffusa convertire la propria automobile per renderla ‘tollerante’ al legno. Proprio così. La carenza di materie prime obbligava infatti ad utilizzare espedienti ed operazioni fantasiose, come installare un anti-estetico ed ancor meno aerodinamico gasogeno sull’anteriore o sul posteriore della propria automobile. La diffusione di questo particolare tipo di alimentazione era particolarmente diffusa nel nostro paese – soprattutto sui mezzi pubblici –, in virtù dell’autarchia sui carburanti promossa dal governo fascista. Il gasogeno era nient’altro che una caldaia. In essa andavano inseriti dei blocchetti di legno (il faggio era particolarmente adatto), che bruciando a fuoco lento producevano il gas necessario al motore. Quest’ultimo doveva però essere sottoposto ad alcune modifiche.
Autoambulanza Fiat 521 e militi
Siamo davanti alla sede dell’allora via Umberto 1°, alla Marina. Militi in posa davanti al loro mezzo pronto alla partenza.
Questa Autoambulanza è la Fiat 521 già presente alla nascita del Sottocomitato nel 1932, ereditata dalla precedente P.A. Croce Verde Arenzanese, sarà operativa fino al primo dopoguerra con targa CRI 4617. Esiste anche un bellissimo articolo del Gazzettino di Arenzano del 1977 scritto dal 1° Segretario della Croce Verde, Tito Ravenna che ci racconta la longevità di questo mezzo. Nella foto, primo a destra il Cap. Nanni Damonte e il 2° da sinistra Angelo Barbieri.
Manifestazione – Acqui Terme
Sfilata di Militi e mezzi ad Acqui Terme
Manifestazione – Acqui Terme
Sfilata di Militi e mezzi ad Acqui Terme. Squadra presente ad Acqui: Asfalto Vincenzo, Barbieri Angelo (Angin), Barone Giuseppe (Geppi), Cucca Luigi, Damonte Giovanni (Nanni), Damonte Giovanni (Puélia), Firpo Luigi (cacinàa), Ravera Antonio (Tagén), Roncallo Giovanni (Giannino), Salvi GioBatta (Caccia u trei), Schelotto Giovanni (a Natale). 1° crocerossina da destra: Damonte Francisca ( Chicca a Gianua ) classe 1921.
Manifestazione – Acqui Terme
La squadra composta da otto militi e la lettiga a trazione umana. In primo piano a destra Antonio Ravera e a fianco Nanni Damonte. Il primo a sinistra Luigi Cucca.
Diploma di Medaglia d’Argento
Per la partecipazione alla manifestazione ad Acqui Terme
Manifestazione – Acqui Terme
Militi e Infermiere Volontarie in posa. Baciccia sostiene il medagliere e Nanni Vittorio è il 2° da destra. La terza crocerossina (al centro) è Francisca Damonte (Chicca a Gianua)
Manifestazione – Acqui Terme
Infermiere Volontarie in posa. Quarta da sinistra Francisca Damonte (Chicca a Gianua)
Manifestazione – Acqui Terme
La sfilata. Sullo sfondo in alto si notano adesso altre tendenze politiche. Prima infermiera a destra Francisca Damonte (Chicca a Gianua).
Manifestazione – Acqui Terme
Militi in posa davanti alla ‘Bollente’.
Milite e Infermiera Volontaria
Baciccia
Partecipazione premiazione Militi
A Ovada il 5 ottobre 1947 con barella a mano.
Diploma di Benemerenza con medaglia d’argento
Partecipazione ad una manifestazione a Torino il 6 luglio 1947
Menzione Onorevole
Per la partecipazione ad una premiazione dei Militi il 14 novembre 1948
Diploma con medaglia d’Argento
Masone
diploma con Medaglia d’Argento – Premiazione Militi
S. Margherita Ligure, con lettiga a mano – km. 70
Ci si allontana dal periodo bellico, si ricostruisce e si cresce.
Autoambulanza Croce Verde di Sestri
Forse è piaciuta molto l’autoambulanza della Croce Verde di Sestri, tanto da immortalarla in alcune foto, magari con la speranza di acquistarne una anche per il Sottocomitato di Arenzano
Autoambulanza Croce Verde di Sestri
vista laterale dell’Autoambulanza della Croce Verde di Sestri
Autoambulanza Croce Verde di Sestri
Interni dell’Autoambulanza della Croce Verde di Sestri
Autoambulanza Croce Verde di Sestri
La barella dell’Autoambulanza della Croce Verde di Sestri
(N. 0079) – anni ’50
Autoambulanza Croce Verde di Sestri
Altri particolari dell’Autoambulanza della Croce Verde di Sestri
Autoambulanza S.C. Arenzano
Lla Fiat 521 oramai ha fatto il suo tempo ed è giunto il momento di sostituirla con un nuovo mezzo che viene prontamente immortalato in alcune fotografie che sono giunte sino a noi. Arenzano acquista una Fiat 1400 con allestimento ad Ambulanza. Questo modello della Fiat fu prodotto dal 1950 al 1958.
Autoambulanza S.C. Arenzano
Ambulanza vista di fronte.
Autoambulanza S.C. Arenzano
Ambulanza vista di dietro.
Autoambulanza S.C. Arenzano
Interno Autoambulanza S.C. Arenzano
Gruppo Militi S.C. Arenzano
Gruppo Militi e bambini
(N. 0086a) – anni ’50
Assunta e Egidio
Questa copia di una foto presente nell’Archivio fotografico della Torre dei Saraceni porta il nome delle due persone: Assunta e Egidio
Gruppo
In posa davanti all’Autoambulanza del S.C. di Arenzano. Da sinistra Leonardo Ravera (fratello di Antonio), Angelo Barbieri, – , al centro con il vestito scuro Nanni Vittorio, -, Efisio Cucca, Carlo Asfalto.
Giornata del malato
La Croce Rossa di Arenzano si adopera per accompagnare i malati in chiesa.
Inaugurazione Sede di Terralba
Don Andrea Servetto presiede l’inaugurazione della nuova Sede distaccata di Terralba. Dietro a Don Servetto il Presidente del Sottocomitato, Nanni Vittorio.
Inaugurazione Sede di Terralba
Don Andrea Servetto presiede l’inaugurazione della nuova Sede distaccata di Terralba, al centro il dott. Gino Damonte.
Tessera soci
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
Favolosi anni ’60 vissuti intensamente anche dal S.C. di Arenzano
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T/2
Nel 1964 è stata inaugurata, con grande avvento di folla, l’ambulanza 3 donata dal Lions Club di Arenzano
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T/2
Le parole pronunciate dai vari oratori sono ascoltate attentamente da tutta la folla presente. Al microfono l’avv. Grammatica, a sinistra in piedi con cappotto il dott. David Delfino.
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T/2
Seduto a sinistra Nanni Vittorio, a sinistra in piedi con cappotto il dott. David Delfino. A destra del tavolo l’avv. Clivio.
(N. 0098) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
Avv. Clivio al microfono (padre dell’arch. Cesare Clivio che insieme all’arch. Luigi Rovera fecero il progetto per la nuova sede CRI che non fu mai realizzato)
(N. 0101) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
(N. 0102) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
Al microfono avv. Clivio
(N. 0103) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
(N. 0104) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
Nel 1964 è stata inaugurata, con grande avvento della popolazione, l’ambulanza ‘3’ donata dal Lions Club di Arenzano, modello Fiat 1100 T.
Questa ambulanza nel 1970, oramai declassata a semplice furgone, fu utilizzata dal Sottocomitato per portare vettovaglie durante l’alluvione, sia a Voltri sia a Masone.
(N. 0105) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
(N. 0106) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
Accucciato il sig. Montes, il 1′ a destra con il cappello è Lorenzo Ravera fratello di Antonio Ravera, Angelo Barbieri Angin ‘manovra’ in piedi davanti la portiera della ambulanza.
(N. 0107) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
(N. 0108) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
(N. 0109) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
La seconda da sinistra: Chiara Toso in Pedrazzi
(N. 0110) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
1° a sinistra è la mamma dei tre fratelli Cucca, la Presidente CRI Nanni Maria di Vittorio. Il 6° da sinistra è Cucca G.B.. Da sinistra il 2° è Antonio Ravera, il 6° Ercole Mosconi, il 9° Montes (con la mano sulla spalla della bambina)
(N. 0111) – 1964
Inaugurazione Ambulanza 3 – Fiat 1100 T
Questa ambulanza nel 1970, oramai declassata a semplice furgone, fu utilizzata dal Sottocomitato per portare vettovaglie durante l’alluvione, sia a a Voltri sia a Masone.
(N. 0112) – 1968
Materiali per terremoto del Belice
Il locale che si vede nella foto è quello della sede di Corso Umberto I°, attuale via Matteotti, negozio Olivette 2
(N. 0113) – 1968
Materiali per terremoto del Belice
Il locale che si vede nella foto è quello della sede di Corso Umberto I°, attuale via Matteotti, negozio Olivette 2
(N. 0114) – 1968
Materiali per terremoto del Belice
Il materiale fu raccolto e stoccato nella sede di Corso Umberto I°, attuale via Matteotti, negozio Olivette 2, per poi essere inviato a destinazione.
(N. 0115) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Il Cardinale Giuseppe Siri e Don Carlo Dellacasa
(N. 0116) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0117) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Il Card. Siri scende dalla vettura.
(N. 0118) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Ci troviamo in Viale Sauli davanti alla Parrocchia dei SS. Nazario e Celso. Il Carabiniere a sinistra davanti alla vettura è il Maresciallo Manica, di spalle davanti al carabiniere a destra il Col. Adenore Invrea (Presidente del Gazzettino di Arenzano).
A sinistra Mons. Dellacasa e al centro il Card. Siri.
(N. 0119) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Da sinistra: Efisio Cucca, Calcagno Berto ‘Berù’, Filippo Todaro, Lello Malagamba, Corrado Zunino.
(N. 0120) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0121) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0122) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Madrina della manifestazione la Sig.ra Tixe. A sinistra nella fila dietro: Filippo Todaro
(N. 0123) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0124) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0126) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0127) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0128) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Il Volontario Zunino Corrado al volante e la madrina Sig.ra Tixe a fianco.
(N. 0129) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
Al centro la Presidente Nanni Maria di Vittorio, primo a sinistra Cerchiari Selvino
(N. 0130) – 1969
Inaugurazione Ambulanza 4 – Fiat 125
(N. 0131) – 1969 circa
L’on.Durand de La Penne in visita alla CRI di Arenzano
Durante la visita dell’On. Durand de La Penne non manca un momento di relax con immancabile brindisi. I problemi messi sul piatto sono importanti per il futuro del Sottocomitato: lo sfratto dalla sede di Via Matteotti preoccupa i Volontari. In mano c’è la foto storica che sfoggia ancora appesa nel muro della nostra sede attuale: si tratta di una manifestazione che si è svolta l’11 agosto 1926 quando ancora eravamo P.A. Croce Verde. (vedi foto n° 0024)
(N. 0132) – 1969 circa
L’on.Durand de La Penne in visita alla CRI di Arenzano
Il Marchese Luigi Durand de la Penne è stato un ammiraglio e politico italiano. Prestò servizio come incursore della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale, venendo decorato con la medaglia d’oro al valor militare.
Nella foto: al centro l’on. Durand de La Penne del PLI in visita al sottocomitato CRI di Arenzano invitato dai Volontari del Soccorso per esaminare la problematica dello sfratto in atto dalla sede di via Matteotti e delle possibili alternative. A fianco il volontario Zunino Sullo sfondo a destra Aldo Cinco.
(N. 0133) – 1969 circa
L’on.Durand de La Penne in visita alla CRI di Arenzano
Da sinistra: on. De La Penne, Aldo Cinco, dr. Silvestro Vernazza
(N. 0134) – 1969 circa
L’on.Durand de La Penne in visita alla CRI di Arenzano
A sinistra l’on. Durand de La Penne
(N. 0135) – 1969 circa
L’on.Durand de La Penne in visita alla CRI di Arenzano
Da sinistra l’On. Durand de La Penne e Aldo Cinco.
Durand de La Penne del PLI in visita al sottocomitato CRI di Arenzano invitato dai Volontari del Soccorso per esaminare la problematica dello sfratto in atto dalla sede di via Matteotti e delle possibili alternative. Il Marchese Luigi Durand de la Penne è stato un ammiraglio e politico italiano. Prestò servizio come incursore della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale, venendo decorato con la medaglia d’oro al valor militare.
E’ tempo di cercare una nuova sede, le attività e gli impegni del S.C. di Arenzano aumentano di pari passo al parco mezzi.
(N. 0136) – 1970 marzo
Il Gazzettino di Arenzano
Un articolo molto interessante firmato Nanni Damonte ci racconta una dettagliata cronistoria delle difficoltà che il Sodalizio ha dovuto affrontare dal dopoguerra in poi. Carenza di mezzi e materiali e poi soprattutto la necessità di avere una nuova Sede più consona ai bisogni di spazi adeguati per poter espletare i servizi quotidiani. Il tutto condito da non pochi problemi burocratici che hanno fatto dimettere tutto il Consiglio Direttivo di allora.
(N. 0137) – 28 marzo 1970
Vita Arenzanese
L’articolo pubblicato su Vita Arenzanese di aprile 1970 racconta di una bellissima caccia al tesoro ‘automobilistica’ con tanta affluenza di gente e ricchi premi in palio.
(N. 0138) – 8 settembre 1970
Vita Arenzanese – insediamento Presidente Gino Damonte
Sulla pubblicazione di Via Arenzanese di ottobre 1970 compare un articolo in cui si legge che la sera dell’8 settembre 1970 si insediava come Presidente della CRI di Arenzano il Dott. Gino Damonte e Luigi Cucca come Vice Presidente.
(N. 0139) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La manifestazione si svolge nell’attuale Piazza Salvador Allende. Si nota la zona di terreno dove erano posizionati sino a poco tempo prima i binari del treno. Durante la Manifestazione sono stati premiati i Militi e i Giovani del Sottocomitato per il contributo dato durante l’alluvione del 1970.
(N. 0140) – 2 maggio 1971
Vita Arenzanese
Articolo pubblicato su Vita Arenzanese del mese di aprile 1971 racconta i dettagli della manifestazione.
(N. 0141) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La manifestazione si svolge nell’attuale Piazza Salvador Allende. Durante la Manifestazione sono stati premiati i Militi e i Giovani del Sottocomitato per il contributo dato durante l’alluvione del 1970. Si susseguono gli sbandieramenti di tutte le consorelle che partecipano all’evento.
(N. 0142) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Il dott. Gino Damonte consegna al Volontario Rodolfo Brezzi del Diploma di Benemerenza e medaglia d’argento ai ‘Giovani di Arenzano’ per il contributo durante l’alluvione del 1970. In primo piano sulla destra Antonio Ravera e al centro dietro a Rodolfo Brezzi e il dott. Gino Damonte vediamo Carlo Cinco.
(N. 0142a) – 1971
Diploma di Benemerenza ai Giovani CRI
Per la civile attività svolta con grande abnegazione nei giorni dell’alluvione dell’ottobre 1970.
(N. 0142b) – 1971
Riconoscimento del Comune di Masone
Per l’abnegazione e il disinteressato altruismo durante i giorni dell’alluvione del 1970
(N. 0143) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Le numerose onorificenze sono esposte in attesa di essere consegnate. A sinistra vicino al medagliere si vede Antonio Ravera, mentre il primo a destra è il dott. Gino Damonte, allora Presidente del S.C. di Arenzano, Aldo Cinco al microfono.
(N. 0144) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La Piazza è gremita di gente e gli sbandieramenti proseguono a lungo.
(N. 0145) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Al microfono il dott. Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano e dietro il dott. Gino Damonte.
(N. 0146) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Aldo Cinco al microfono, a sinistra Bacini.
(N. 0147) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Il dott. Gino Damonte al microfono, il dott Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano a sinistra, Aldo Cinco a destra.
(N. 0148) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Aldo Cinco al microfono.
(N. 0149) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Dott. Gino Damonte consegna ad Angelo Barbieri ‘Angin Binellu’.
(N. 0150) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Sul palco a destra Barbieri Francisca
(N. 0151) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano: Luigi Cucca riceve il diploma di benemerenza dalle mani della ex Presidente della CRI Nanni Maria di Vittorio.
Da destra: dr. Gino Damonte, dott. Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano, ex Presidente della CRI Nanni Maria di Vittorio, sullo sfondo Giovanni Firpo.
(N. 0152) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano.
Il secondo da sinistra Giovanni Firpo, Enzo Bacini, Bartolomeo Rossi ‘Bettino’, dott. Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano e ultimo a destra il dott. Gino Damonte
(N. 0153) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sotto il portico del palazzo S.Antonio (ex-Comune) viene offerto un rinfresco per tutti.
Con la barba Chiossone e in primo piano il dr. Silvestro Vernazza.
(N. 0158) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La folla presente alla manifestazione radunata sul Piazzale Salvador Allende
(N. 0160) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sfilata in Viale Sauli Pallavicino, Da sinistra Cucca G.B., Aldo Cinco, Barbieri Angelo, il bambino Rodolfo Brezzi.
(N. 0161) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sfilata in Viale Sauli Pallavicino
(N. 0162) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sfilata in Viale Sauli Pallavicino. Barbieri Angelo porta la bandiera e Antonio Ravera il medagliere.
(N. 0163) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sfilata – foto di gruppo. Da sinistra: il secondo è Anfossi Mario, Lupiè Curciolani, Barbieri Angelo che porta il medagliere, Barbieri Nazario.
(N. 0164) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Immancabile barella a trazione umana portata sempre con orgoglio ad ogni sfilata.
(N. 0165) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La sfilata prosegue nelle vie del paese, qui siamo in fondo a Via Edoardo Ghiglini. Da sinistra Cucca G.B., Barbieri Angelo, Anfossi Mario.
(N. 0165) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
La sfilata prosegue nelle vie del paese, qui siamo in fondo a Via Edoardo Ghiglini. Da sinistra, Cucca Luigi, dott. Gino Damonte e Barbieri Nazario.
(N. 0167) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Sfilata sul Lungomare. G.B. Cucca in primo piano. Alla lettiga da sinistra Barbieri Angelo e Anfossi Mario.
(N. 0168) – 2 maggio 1971
Relazione manifestazione del 2 maggio 1971
Relazione sull’organizzazione e svolgimento della manifestazione del 2 maggio 1971 che è stata la prima dopo ben 36 anni! (Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0169) – anni ’70
Aldo Cinco e Bartolomeo Schelotto
Raccolta iscrizioni
(N. 0170) – anni ’70
Preparativi rinfresco
(N. 0170a) – anni ’70
Presentazione Croce Rossa Italiana – Sottocomitato di Arenzano
Pensieri che venivano divulgati alla popolazione con i mezzi di allora, una sorta di Newsletter dei giorni nostri, parole che hanno un valore e una forza tutta attuale e che meritano di essere lette e meditate per la loro intensità.
(N. 0170b) – anni ’70
Presentazione Croce Rossa Italiana – Sottocomitato di Arenzano
Pensieri che venivano divulgati alla popolazione con i mezzi di allora, una sorta di Newsletter dei giorni nostri, parole che hanno un valore e una forza tutta attuale e che meritano di essere lette e meditate per la loro intensità. (2° parte)
(N. 0171) – 1971
Premiazione Rally del Soccorso
Consegna 1° Premio alla squadra vincitrice del Rally del Soccorso organizzato dalla Croce Verde di Sestri
(N. 0172) – 1971
Premiazione Rally del Soccorso
Consegna 1° Premio alla squadra vincitrice del Rally del Soccorso organizzato dalla Croce Verde di Sestri. Il primo a destra Antonio Ravera, il secondo ‘Burrasca’ (fratello di Pericle Robello)
(N. 0173) – anni ’70
Squadra a Isoverde
Da sinistra: Angelo Barbieri ‘Angin Binellu’ , Antonio Ravera ‘Tagien Tugnin’, Ilario, Giuli Buggio, Enrico ‘Rico’ Valle.
(N. 0174) – anni ’70
Gruppo Militi
Enrico Valle in basso a destra. Da sinistra Angelo Barbieri, Ercole (accucciato), dietro in piedi Antonio Ravera, primo a destra accucciato Enrico Valle.
(N. 0175) – 1971 luglio
Vita Arenzanese
Ringraziamenti al Dott. Chiappano per la donazione di medicinali al Sotto Comitato di Arenzano e a seguire un appunto condito da un non velato augurio rivolto a qualche benpensante sempre pronto a criticare qualsiasi cosa.
(N. 0176) – 1971 giugno
Inaugurazione Wolkswagen 1300
(N. 0177) – 1971 giugno
Inaugurazione Wolkswagen 1300
(N. 0177a) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Davanti alla sede, Militi in posa con la barella a trazione umana.
Da sinistra: il secondo Bartolomeo Schelotto, il terzo Corrado Zunino, …, …, Valle, Rodà junior, Ravera Lorenzo, Ivani Alberto
(N. 0177b) – 2 maggio 1971
Premiazione Militi e Giovani del S.C. di Arenzano
Davanti alla sede, Militi in posa con la barella a trazione umana.
Da sinistra: il secondo Bartolomeo Schelotto, il terzo Corrado Zunino, …, …, Valle, Rodà junior, Ravera Lorenzo, Ivani Alberto
(N. 0178) – 1971 giugno
Arenzano
Piazza XXIV Aprile ad Arenzano. Il vigile Aurelio Losi.
(N. 0179) – anni ’70
Peugeot 504 del 1973 e Wolkswagen 1300 del 1971
(N. 0179a) – 1971
Elenco mezzi e servizi svolti sino al 1971
Interessate documento fornito da Giuseppe Pittaluga del Museo storico della Croce Rossa di Campomorone che consente anche di datare l’inaugurazione dell’ambulanza Wolkswagen 1300
(N. 0179b) – anni ’70
Elenco mezzi e servizi svolti sino al 1971
Interessate documento fornito da Giuseppe Pittaluga del Museo storico della Croce Rossa di Campomorone che consente anche di datare l’inaugurazione dell’ambulanza Wolkswagen 1300. (2° parte)
(N. 0179c) – 1971
Servizi effettuati
(N. 0179d) – 1971
Donatori Sangue
Dal 1968 ad Arenzano è stato costituito il Gruppo Donatori di Sangue e per molti anni ha generosamente un aiuto importante a chi ne aveva bisogno. I Donatori raggiungono nel giro di tre anni in numero di 60!
(N. 0179e) – 1971
Formazione e elogi
Corso di Primo Soccorso e Igiene Sanitaria nelle scuole Medie e lettera aperta per elogiare Antonio Ravera.
(N. 0180) – 1972 agosto
Masone
(N. 0180a) – 1971
Problemi ubicazione sede
Si fa sempre più insistente la necessità di trovare nuovi locali idonei per lo svolgimento delle attività di Croce Rossa.
(N. 0180b) – 1970
Problemi ubicazione sede
Si fa sempre più insistente la necessità di trovare nuovi locali idonei per lo svolgimento delle attività di Croce Rossa. (2° parte)
(N. 0181) – 1972 gennaio
Progetto nuova sede CRI
Ringraziamenti per il progetto della nuova sede CRI
(N. 0183) – 1972 aprile
Gazzettino di Arenzano
Il problema della sede CRI è sempre alla ribalta. Non si costruirà più una nuova sede ma si prefigura la possibilità di accedere ai locali della ex-ferrovia.
(N. 0184) – 14 agosto 1972
Caccia al Tesoro
(N. 0184a) – 14 agosto 1972
Caccia al Tesoro Automobilistica – elenco premi
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0184b) – 14 agosto 1972
Caccia al tesoro automobilistica
Premiazione. A sinistra Filippo Todaro
(N. 0184c) – 14 agosto 1972
Caccia al tesoro automobilistica
Premiazione
(N. 0185) – 1972 dicembre
Un’encomiabile iniziativa
Un articolo del Gazzettino di Arenzano ci racconta di una raccolta fondi per l’acquisto di un loculo per la maestra Emma Briasco, sorella di G.B. Briasco, fondatore e Presidente della Croce Verde. L’articolo porta la firma di Tito Ravenna, 1° Segretario della Croce Verde di Arenzano nel 1907.
(N. 0186) – 1973 gennaio
Gazzettino di Arenzano
Oggi più rapidamente scriviamo i ‘post’ nei gruppi di Arenzano su Facebook, allora si attendeva il numero successivo del Gazzettino di Arenzano per pubblicare le lettere di risposta agli articoli del mese precedente.
(N. 0187) – anni ’70
Carnevale ad Arenzano
Luigi Cucca, instancabile motore delle attività di Croce Rossa
(N. 0187a) – anni ’70
Carnevale ad Arenzano
Luigi Cucca, instancabile motore delle attività di Croce Rossa
(N. 0188) – anni ’70
Carnevale ad Arenzano
Al centro sulla destra Luigi Cucca, instancabile motore delle attività di Croce Rossa che parla con Antonio Ravera
(N. 0188a) – 29 aprile 1973
Invito alla premiazione del 29 aprile 1973
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0189) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Volantino della manifestazione.
(N. 0190) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Volantino della manifestazione
(N. 0191) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Sbandieramenti in Piazza Salvador Allende. Si nota il terrapieno dove erano posizionati i binari della ferrovia.
(N. 0192) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Premiazione dei Volontari del Soccorso del Sotto Comitato di Arenzano
(N. 0193) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
In quella occasione fu premiato il Maggiore Rinaldo Enrico, per l’instancabile abnegazione e coraggio dimostrato in varie occasioni.
In questa foto è ritratto insieme al suo secondo pilota Ugo Vignolo, lo scatto è stato fatto una settimana prima dell’incidente in elicottero avvenuto l’8 maggio 1973, al largo di Arenzano, dove persero la vita assieme a quella di altre due persone .
(N. 0194) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Nell’articolo comparso su Vita Arenzanese di gennaio 1974 si legge un riassunto dell’operato del Sottocomitato nel 1973 e un racconto della manifestazione del 66° Anniversario Fondazione Croce Verde.
(N. 0195) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Il Dott.Gino Damonte, allora Presidente del Sotto Comitato, si appresta a consegnare le benmerenze
(N. 0196) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Consegna benemerenze. Al microfono Silvestro Vernazza, a destra Barbieri Francisca. Il dott. Gino Damonte consegna le benemerenze.
(N. 0197) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Consegna benemerenze. Sul palco al centro la Marchesa Carlotta Giustiniani Fasciotti Cattaneo Adorno.
(N. 0198) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Consegna benemerenze
(N. 0199) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
La medaglia viene appuntata alla bandiera dalla madrina Francisca Barbieri. Al centro il dott. Gino Damonte, a sinistra Aldo Cinco.
(N. 0200) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Consegna benemerenze
(N. 0201) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Foto di gruppo
(N. 0202) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Foto di gruppo, da sinistra Barbieri Nazario, Barbieri Angelo, Ercole Mosconi, Antonio Ravera, Lupiè Curciolani, Barbieri Francisca, G.B. Cucca, Montes
(N. 0203) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Foto di gruppo, da sinistra Barbieri Nazario, Barbieri Angelo, Antonio Ravera, Lupiè Curciolani, Barbieri Francisca, G.B. Cucca, Montes
(N. 0204) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
I festeggiamenti proseguono davanti alla sede del Sotto Comitato. In primo piano Gina Ravera
(N. 0205) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Infermiere Volontarie
(N. 0206) – 29 aprile 1973
66° Anniversario Fondazione Croce Verde – Premiazione Militi
Da sinistra: Enrico Valle , Direttore delle Poste sig. Capelli , Ivani Alberto.
(N. 0207) – 1974 settembre
Gazzettino di Arenzano
Le problematiche di allora si estendono nel tempo: difficoltà a reperire disponibilità, organizzazione della Guardia Medica, burocrazia.
(N. 0208) – 1977 aprile
Gazzettino di Arenzano
Invito alla cittadinanza a sottoscrivere la Tessera Socio della Croce Rossa
(N. 0209) – 6 marzo 1977
Gazzettino di Arenzano – Inaugurazione Fiat 238
Articolo pubblicato sul Gazzettino di Arenzano del mese di aprile 1977. Un altro tassello importante per poter datare un gruppo di foto storiche che ci sono giunte sino a noi. L’inaugurazione della nuova Ambulanza Fiat 238 avvenuta il 6 marzo 1977.
(N. 0210) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Militi del Sotto Comitato di Arenzano con il vessillo dei Donatori di Sangue, il Medagliere e le bandiere. A sinistra Schelotto Bartolomeo e il secondo da destra Antonio Ravera.
(N. 0211) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Il taglio del nastro da parte del Vice Presidente della Cassa di Risparmio e dietro di lui Carlo Cinco
(N. 0212) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
(N. 0213) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Militi e vessilli
(N. 0214) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Festeggiamenti presso la sede del Sotto Comitato
(N. 0215_0338) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Consegna targa e ringraziamenti. Al microfono il Cap. Silvestro Scarsi e a sinistra il Vice Presidente della Cassa di Risparmio
(N. 0216) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Il discorso ufficiale dell’evento.
(N. 0217) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Il discorso ufficiale dell’evento.
(N. 0218) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
a sinistra in divisa con cappello chiaro Latilla, a fianco Carlo Cinco (padre di Aldo)
(N. 0219) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Mons. Carlo Dellacasa presiede la cerimonia di benedizione del mezzo, a destra Aldo Cinco.
(N. 0220) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
La famiglia Ravera. Da sinistra: Antonio Ravera, Maria Luisa Ivani, Gina Ravera, Marcella Ravera, Rita Scappatici, Francisca Barbieri.
(N. 0220a) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
La prima barella a trazione umana del 1907 dell’allora P. A. Croce Verde in esposizione davanti alla sede in via Umberto I°, attuale Via Matteotti.
(N. 0221) – 6 marzo 1977
Inaugurazione Ambulanza Fiat 238
Antonio Ravera e la nipote Maria Luisa Ivani.
(N. 0222) – anni ’70
Manifestazione del S.C. di Arenzano
Foto di gruppo: Luigi Cucca al centro
(N. 0223) – 1977 agosto
Gazzettino di Arenzano
Attraverso il consueto mezzo di comunicazione del territorio Arenzanese il S.C. di Arenzano della Croce Rossa informa la cittadinanza che nel mese di ottobre sarà commemorato il 70° anno di fondazione della Croce Verde che poi diventò Croce Rossa. In questa occasione si farà una mostra fotografica-retrospettiva e quindi vi è l’invito alla popolazione di contribuire fornendo materiale fotografico per poter allestire una ricca e interessante esposizione.
Molto interessanti le parole che seguono nell’articolo, scritto da Tito Ravenna, 1° Segretario della Croce Verde nel lontano 1907. Il suo accalorato racconto ci fa ripercorrere i primi anni della Croce Verde e del suo Presidente G.B. Briasco, uomo descritto come infaticabile e dedito al prossimo in ogni momento della sua vita, gli anni al fronte, il suo ritorno e i momenti tragici della ‘Spagnola’, epidemia che non ha risparmiato la nostra bella cittadina.
In questo articolo apprendiamo anche che la prima Autoambulanza Fiat 521 acquistata ancora dall’allora P.A. Croce Verde è rimasta operativa, seppur con qualche acciacco, sino al primo dopoguerra (vedi foto inaugurazione anni ’30 N. 0051 e foto anni ’40 N. 0066).
(N. 0224) – 1977
70 anni di Pubblica Assistenza
Capitolo tratto dalla pubblicazione ‘Cara Vecchia Arenzano’ di Giuseppe Delfino. La presenza di presidi sanitari sul territorio di Arenzano è documentata sino dal Medioevo. La solidarietà e la disponibilità verso il prossimo è sempre presente nella popolazione Arenzanese sin dai secoli passati.
(N. 0225) – 1977
70 anni di Pubblica Assistenza
Capitolo tratto dalla pubblicazione ‘Cara Vecchia Arenzano’ di Giuseppe Delfino. (seconda parte)
(N. 0226) – 1978 agosto
Gazzettino di Arenzano
Ci si prepara per la 3° edizione della Mare e Monti. La Croce Rossa segue l’assistenza sanitaria.
(N. 0227) – 1978 agosto
Gazzettino di Arenzano
Ci si prepara per la 3° edizione della Mare e Monti. La Croce Rossa segue l’assistenza sanitaria. (dettaglio articolo)
Finalmente la nuova sede, poi il servizio Antincendio e le assistenze alla Mare e Monti.
(N. 0223a) – anni ’80
Natale
Davanti alla sede dell’allora Via Umberto 1°
(N. 0227a) – 1980
73° anniversario della P.A. Croce Verde ad Arenzano
Questa lapide è stata posta nel Cimitero di Arenzano a ricordo dei soci e dei Volontari defunti.
(N. 0228) – 1980
Soccorsi per il terremoto in Irpinia
La Croce Rossa si attiva raccogliendo materiali da inviare in Irpinia. Mezzi pronti davanti alla sede di Via Matteotti.
(N. 0229) – 1980
Soccorsi per il terremoto in Irpinia
La Croce Rossa si attiva raccogliendo materiali da inviare in Irpinia.
(N. 0230) – 1980
Soccorsi per il terremoto in Irpinia
La Croce Rossa si attiva raccogliendo materiali da inviare in Irpinia.
(N. 0231) – 12 luglio 1981
Intervento sull’incendio della ‘HAKUYOH MARU’
Porto Petroli – Pegli
Equipaggio:
Bartulessi – Parodi E. – Parodi C. – Vallarino G. – Salomone A. – Robello R. – Stelluto D.
(N. 0232) – 12 luglio 1981
Intervento sull’incendio della ‘HAKUYOH MARU’
Porto Petroli – Pegli
(N. 0234) – anni ’80
Sede di Via Umberto 1° – attuale Via Matteotti
Robello ‘Zena’ e Cuccca Luigi
(N. 0235) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0236) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0237) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0238) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0239) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0240) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0241) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0242) – anni ’80
Ambulanza e carro attrezzi
(N. 0242a) – anni ’80
Adesivo CRI Arenzano
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0243) – 23 agosto 1981
Palio Marinaro di Mosconi – Trofeo C.R.I.
(N. 0244) – 1982 marzo
Gazzettino di Arenzano
Sul Gazzettino di Arenzano viene comunicato che dal 1° di marzo 1982 nella nuova Sede presso i locali della ex-ferrovia sarà attivo il servizio di Guardia Medica
(N. 0245) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
82 anni quasi tutti al servizio della Croce Verde e poi Croce Rossa! Infatti Antonio Ravera è diventato Milite della Pubblica Assistenza Croce Verde nel lontano 1912. Nella Foto Antonio Ravera a sinistra e Giuseppe Torre.
(N. 0246) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
Da sinistra: Antonio Ravera, Giuseppe Torre e Claudio Parodi
(N. 0247) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0248) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
Famiglia Ravera. Da sinistra Ivani Maria Luisa, Ivani Alberto, Barbieri Francisca, Ravera Lorenzo, Ravera Gina, Ravera Antonio, Ravera Marcella e Rita Scappatici.
(N. 0249) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0250) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0252) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0253) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0254) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0255) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
(N. 0256) – 1982
Compleanno di Antonio Ravera – 82 anni
Da sinistra Maria Rita Marazzi, Nico Cairo, Angelo Calcagno, Antonio Ravera, Fialà Maria, Antonio Damonte, in piedi Pandolfi Antonio.
(N. 0257) – anni ’80
Mezzi CRI
Peugeot 504 del 1973, Fiat 238 del 1977 e Wolkswagen 1300 del 1971
(N. 0258) – anni ’80
Mezzi CRI
Wolkswagen 1300 del 1971, Peugeot 504 del 1973 e Fiat 238 del 1977.
(N. 0259) – anni ’80
Mezzi CRI
Peugeot 504 del 1973, Fiat 238 del 1977 e Wolkswagen 1300 del 1971
(N. 0260) – 1982 marzo
Gazzettino di Arenzano
L’importanza del Volontariato – Si lavora già per la 7° Mare e Monti
(N. 0261) – 1982 aprile
Gazzettino di Arenzano
Apprendiamo da questo articolo che il 21 aprile 1982 nei locali della nuova sede di Via P.N. Cambiaso 6 si è tenuto l’VIII corso di Pronto Intervento. Il corso aveva la durata di otto lezioni serali.
(N. 0262) – 1982 dicembre
Gazzettino di Arenzano
La nuova Sede era veramente ampia: 140 mq. Arredati quasi completamente grazie anche agli aiuti di altre Associazioni, dotata di banco-bar e sala-ritrovo per Soci e Volontari.
(N. 0264) – primi anni ’80
Mezzi CRI
Lo spazio antistante la nuova sede era ancora sterrato. A sinistra Volkswagen T3 Ambulanza ‘8’, Peugeot 504 Ambulanza ‘6’, Fiat 238 Ambulanza ‘7’,Volkswagen 1300 Ambulanza ‘5’.
(N. 0265) – anni ’80
Mezzi CRI
(N. 0266) – anni ’80
Mezzi CRI
(N. 0267) – anni ’80
Mezzi CRI
(N. 0268) – anni ’80
Quattro chiacchere…
Da sinistra Bertulessi Primo, Parodi Claudio e Stelluto Dino.
A sinistra la 127 rustica della USL in dotazione per servizio di Guardia Medica festiva e prefestiva, al centro la Peugeot 504 station.
(N. 0269) – anni ’80
Mare e Monti
(N. 0270) – anni ’80
Mare e Monti 1984
Maurizio Frascara e Guglielmo Massetti con l’ambulanza Fiat 238
(N. 0271) – anni ’80
Mare e Monti
Sciarborasca
(N. 0272) – anni ’80
Mare e Monti
Da sinistra Stelluto Dino e Frascara Lorenzo
(N. 0273) – anni ’80
Mare e Monti
Argentea – Ambulanze della Pegliese
(N. 0274) – anni ’80
Mare e Monti
Passo della Gava
(N. 0275) – anni ’80
Mare e Monti
Giuseppe Torre con l’Ambulanza ‘7’ Fiat 238
(N. 0276) – anni ’80
Mare e Monti
Parodi Claudio in primo piano, Moiana Roberto dal finestrino, in ambulanza Angela Damonte. Ambulanza Wolkswagen.
(N. 0277) – anni ’80
Mare e Monti
Da sinistra in alto: Pietro Fenu, Agostino ‘Poliziotto’, Nico Toso, Giovanni Ricci, Nico Cairo, Marina Caviglia, Antonio Pandolfi, Michela, Angelo Calcagno (con bambino), Primo Bertulessi , Silvestro Vernazza, – , Aldo Cinco , dott. Savioli, Mauro dal Pian, Dino Stelluto, Angelo Caviglia, Renato Mojana
Seduti da sinistra: Roberto Mojana, Federico Fenu, Bartolomeo Castellaro, G.B. ‘Gianni’ Vernazza, Rodolfo Brezzi, Enrico Parodi, Maria Fialà.
(N. 0278) – anni ’80
Mare e Monti
In alto con maglia bianca Merlo Luciano e sotto Patrone Andrea.
(N. 0279) – anni ’80
Mare e Monti
Da sinistra Calcagno Angelo, Parodi Enrico e Frascara Maurizio
(N. 0280) – anni ’80
Mare e Monti
Strada del Deserto, Sciarborasca, Ambulanza 5 Wolkswagen
(N. 0281) – anni ’80
Mare e Monti
Passo della Gava, tute dell’Antincendio, da sinistra Parodi Claudio, Nico Cairo e radioamatore.
(N. 0282) – anni ’80
Mare e Monti
Campagnola della Comunità Montana Argentea in prestito alla CRI.
(N. 0283) – anni ’80
Mare e Monti
Interno della campagnola
(N. 0285) – 1985
Neve
(N. 0286) – 3 dicembre 1983
Super Bowl Motocross – Palasport Genova
(N. 0287) – 3 dicembre 1983
Super Bowl Motocross – Palasport Genova
(N. 0288) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0289) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0290) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0291) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0291a) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0291b) – 1983
Torneo Pegli
(N. 0292) – 1983
Tesseramento 1983
(N. 0293) – anni ’80
Ambulanza in porto
(N. 0294) – anni ’80
La nuova sede
(N. 0295) – anni ’80
La nuova sede in Via P.N. Cambiaso 6
Fialà Maria, Antonio Pandolfi nella Sala Operativa della nuova sede che era veramente ampia: 140 mq. Arredati quasi completamente grazie anche agli aiuti di altre Associazioni, dotata di banco-bar e sala-ritrovo per Soci e Volontari.
(N. 0296) – 1983 maggio
Manifestazione a Savona
(N. 0297) – 1983 maggio
Manifestazione a Savona
(N. 0298) – 1983 ottobre
Gazzettino di Arenzano
Il Gazzettino di Arenzano ricerca materiale fotografico e propone un’antica foto.
(N. 0299) – 1984 aprile
Gazzettino di Arenzano
Con l’immagine del Volontario più anziano della CRI di Arenzano, Antonio Ravera, in attività dal 1912, si apre questo articolo che lascia trasparire i già presenti problemi della mancanza di Volontari.
(N. 0299) – 21 aprile 1984
Lotteria
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0300) – 14 maggio 1984
Alfedena – Abruzzo
La Croce Rossa di Arenzano interviene a seguito di un terremoto in Abruzzo.
La squadra è composta da Enrico Parodi e Mauro dal Pian e parte da Arenzano con la Fiat 238 carica di pannolini e assorbenti.
Alfedena è un comune italiano della provincia dell’Aquila, in Abruzzo.
Il 7 e 11 maggio 1984 due forti terremoti colpirono un’area dell’Italia centrale che si trova tra Abruzzo, Lazio e Molise, a pochi giorni dal terremoto che aveva colpito l’Umbria.
La prima forte scossa avvenne alle 19.49 (ora italiana) del 7 maggio ed ebbe una magnitudo Mw pari a 5.9. Il giorno 11, alle ore 12.41, ci fu un secondo forte evento di magnitudo Mw 5.5. Molte altre scosse, anche superiori a magnitudo 4, avvennero tra i due eventi principali e seguirono nelle settimane e mesi successivi.
(N. 0301) – 14 maggio 1984
Alfedena – Abruzzo
La Croce Rossa di Arenzano interviene a seguito di un terremoto in Abruzzo. Al ritorno si è rotto il semiasse dell’ambulanza e hanno dovuto lasciare il mezzo in Toscana.
(N. 0302) – 20 maggio 1984
Assistenza Stragenova
Da sinistra: Vernazza G.B. ‘Gianni’, Parodi Claudio, Ferraris Pierpaolo.
(N. 0303) – anni ’80
Premiazione
(N. 0304) – anni ’80
Premiazione
(N. 0305) – 1984 dicembre
Donazioni
(N. 0306) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0307) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
Da sinistra: Damonte Antonio, Francesco Parodi, -, Giuseppe Torre, Firpo Francesco, Vernazza Silvestro, Ravera Antonio, Moiana Roberto.
(N. 0308) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0309) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0310) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0311) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0312) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
Da sinistra: Francesco Parodi, Giuseppe Torre, Vernazza Silvestro, Moiana Roberto, Ravera Antonio, Simona, Monica Carone, Canepa Daniela, Fialà Maria e Calcagno Angelo.
(N. 0313) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0314) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0315) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0316) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0317) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0318) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0319) – 3 febbraio 1985
Inaugurazione Ambulanza “9”
(N. 0320) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0321) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0322) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0323) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0324) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0325) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0326) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza ’10’
A destra, prima persona. Dott. Delfino
A sinistra il Parrococo Mons.Dellacasa
(N. 0327) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza ’10’
A sinistra: Dott. David Delfino, G.B. ‘Gianni’ Vernazza, la madrina Mariuccia Marchese
(N. 0328) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0329) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0330) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0331) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0332) – 28 luglio 1985
(N. 0333) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0334) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0335) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0336) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0337) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0338) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0339) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0340) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0341) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0342) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
Da sinistra: Mariuccia Marchese, dott. Poto (Direttore Carige), Renzo Muratore.
(N. 0343) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0344) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0345) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
Primo a sinistra: Dott. Delfino
(N. 0346) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0347) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0348) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0349) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
Da sinistra: Emilio Gotti, Barbuto Alessandro.
(N. 0350) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0351) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0352) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0353) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0354) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0355) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
Da sinistra: Caviglia Angelo e Parodi Enrico.
(N. 0356) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0357) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
Ambulanza 7 Fiat 238 – Ghizzoni Nazario ‘Gimmi Fursinn-a’
(N. 0358) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0359) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0360) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0361) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0362) – 28 luglio 1985
Inaugurazione Ambulanza “10”
(N. 0363) – 28 luglio 1985
Barella a trazione umana e maschere
Uomo con occhialoni: Mario ‘veleno’ Calcagno. Bambino sulla lettiga: Franco Parodi. Uomo che spinge il carretto: Mario Piccardo.
(N. 0364) – 28 luglio 1985
Barella a trazione umana e maschere
Uomo con occhialoni: Mario ‘veleno’ Calcagno. Uomo con bandana azzurra: Pericle Robello. Donna con vestito rosso: sorella della Binella.
(N. 0365) – 28 luglio 1985
Barella a trazione umana e maschere
Uomo con occhialoni: Mario ‘veleno’ Calcagno. Uomo con bandana azzurra: pericle Robello. Donna con vestito rosso: sorella della Binella. Uomo davanti a Pericle con pantaloni celesti: Roggero Giuseppe.
(N. 0366) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
(N. 0367) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
(N. 0368) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
(N. 0369) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
(N. 0370) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
(N. 0371) – anni ’80
Guardiamoci intorno per scegliere i prossimi mezzi
La Croce Rossa Italiana di Arenzano estende il suo campo d’azione: il territorio impervio dei monti di Arenzano.
(N. 0372) – 29 dicembre 1985
Incendio ex cotonificio Caviglia
(N. 0373) – 29 dicembre 1985
Incendio ex cotonificio Caviglia
(N. 0374) – 29 dicembre 1985
Incendio ex cotonificio Caviglia
(N. 0375) – 29 dicembre 1985
Incendio ex cotonificio Caviglia
(N. 0376) – 29 dicembre 1985
Incendio ex cotonificio Caviglia
(N. 0377) – 1986 febbraio
Giovani CRI – Carnevale ad Arenzano
In alto da sinistra: Cerminara Carmelo, Ferraris Pierpaolo, Ciarlo Alessandro,Vernazza G.B. ‘Gianni’, Valle Francesca, Barbuto Alessandro, Gallo Gianfranco. In basso da sinistra: Ricci Giovanni, Firpo Francesco, Damonte Paolo, Damonte Giovanni.
(N. 0378) – 1986 febbraio
Giovani CRI – Carnevale ad Arenzano
Giuseppe Torre e Alessandro Ciarlo
(N. 0379) – 1986 febbraio
Giovani CRI – Carnevale ad Arenzano
(N. 0380) – 1986 febbraio
Giovani CRI – Carnevale ad Arenzano
(N. 0381) – 1986 febbraio
Giovani CRI – Carnevale ad Arenzano
(N. 0381a) – 1986
Lotteria
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0382) – 10 maggio 1986
Inaugurazione Aeroporto di Genova
(N. 0383) – 10 maggio 1986
Inaugurazione Aeroporto di Genova
(N. 0384) – 1983
Torneo estivo Cogoleto
Da sinistra in piedi: Milazzo Paolo, Firpo Franco, Pietro Fenu, -, Ricci Giovanni, dott. Orselli Alberto, Pandolfi Antonio. Seduti da sinistra: Paolo Damonte, ‘Gemelletto’, Marasco, Calcagno Giovanni, Barbuto Alessandro.
(N. 0388) – 1986
Torneo estivo Cogoleto
(N. 0389) – 1986
Torneo estivo Cogoleto
(N. 0390) – 13 luglio 1986
Assistenza a Pontinvrea
(N. 0391) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0392) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0393) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0394) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0395) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0396) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0397) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0398) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0399) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0400) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
Ferrari e Enrico Parodi
(N. 0401) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0402) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
Giuseppe Torre
(N. 0403) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
Da sinistra: Stelluto Donato, Firpo Francesco, Ferrari Giuseppe, Parodi Enrico, Ricci Giovanni.
(N. 0404) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0405) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0406) – 1986
Osoppo – Friuli – Esercitazione Emergenza
(N. 0407) – 20 dicembre 1986
Mostra Comunità Montana
Esposizione organizzata dal Dott. Cevasco, Presidente della Comunità Montana che raccoglie tutte le Associazioni di Volontariato del territorio di Arenzano, Cogoleto e Mele.
Curiosità: nella barella ‘toboga’ è stata messa solo la testa del manichino perché non si era riusciti a trovare un manichino ‘intero’. Egregiamente addobbato ha fatto la sua bella figura ugualmente.
(N. 0408) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0409) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0410) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0411) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0412) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0413) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0414) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0415) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0416) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0417) – 1986
Mezzi CRI – Arenzano
(N. 0418) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
Gotti Emilio e Gaggero Agostino
Per molti anni i Volontari della Croce Rossa di Arenzano hanno mantenuto un costante monitoraggio dei rifugi del territorio garantendo la presenza e sostituzione a scadenza del siero antivipera. I rifugi interessati sono: Casa Segagge, Rif. Leveasso/Padre Rino, Rif. Cima del Pozzo, Rif. Fasciun, Rif. Buniccu, Rif. Passo della Gava, (Cà da Gava), Rif. Saiardo/Gilwell, Rif. Ex. Dazio, Casa Cianella, Rif. Levèe, Rif. Scarpeggin, Rif. Sambugo.
(N. 0419) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0420) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0421) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0422) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0423) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0424) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0425) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0426) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano. Belliventi.
Da sinistra: Piombo Daniele, Gotti, Gaggero Agostino, Calcagno Angelo, Gotti Emilio
(N. 0427) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano – Belliventi
Da sinistra: Piombo Daniele, Gotti, Gaggero Agostino, Calcagno Angelo, Gotti Emilio
(N. 0428) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0429) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0430) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0431) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0432) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0433) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0434) – 1986-1987
Controllo Siero antivipera nei Rifugi di Arenzano
(N. 0435) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0436) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0437) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0438) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0439) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0440) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0441) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0442) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0443) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0444) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0445) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0446) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0447) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0448) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0449) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0450) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0451) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0452) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0453) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0454) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0455) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0456) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0457) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0458) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0459) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0460) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0461) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0462) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0463) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0464) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0465) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0466) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0467) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0468) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0469) – 1986-1987
Sopralluogo territorio dopo un incendio
(N. 0470) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0471) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
Calcagno Angelo
(N. 0472) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0473) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0474) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0476) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0477) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0478) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0479) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0480) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0481) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0482) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0483) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0484) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0485) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0486) – 1986-1987
Pulizia boschi – servizio antincendio della CRI Arenzano
(N. 0487) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0488) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0489) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0490) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0491) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0492) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0493) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0494) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0495) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0496) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0497) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0498) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0499) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0500) – 1987
Mostra fotografica – Quaderno presenze
(N. 0501) – 1987
Inaugurazione Ambulanza 97
(N. 0502) – 1987
Inaugurazione Ambulanza 97
Antonio Ravera e la nipote Maria Luisa Ivani.
(N. 0503) – anni ’90
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
La sede della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0504) – anni ’90
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
I mezzi e la nuova tettoia della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0505) – anni ’90
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
La sede della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0506) – 1987
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
I mezzi e la nuova tettoia della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0507) – 1987
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
I mezzi e la nuova tettoia della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0508) – 1987
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
I mezzi e la nuova tettoia della Croce Rossa di Arenzano
(N. 0509) – 1987
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
Interno dell’ambulanza 97
(N. 0510) – 1987
Croce Rossa di Arenzano – Via P.N. Cambiaso 6
Interno Ambulanza
(N. 0511) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso e giochi
(N. 0512) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0513) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0514) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0515) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0516) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0517) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0518) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0519) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0520) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0521) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0522) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0523) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0524) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0525) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0526) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0527) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0528) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0529) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0530) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0531) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0532) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0533) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
Tomaselli Massimo
(N. 0534) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0535) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0536) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0538) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0539) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0540) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0541) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0542) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
Fialà Maria
(N. 0543) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0544) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0545) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0546) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0547) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0548) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0549) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0550) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0551) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0552) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0553) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0554) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0555) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0556) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0557) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0558) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0559) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0560) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0561) – 1987
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0561a) – 1988
Busta obliterata con macchina affrancatrice
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0562) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0563) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
Al centro da sinistra: Carlotta Frascara e Marilena Canepa
(N. 0564) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
Roberto Lucarelli e Paolo Damonte
(N. 0565) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0566) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0567) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0568) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0569) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0570) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0571) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0572) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0573) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0574) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0575) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0576) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0577) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0578) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0579) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0580) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0581) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0582) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0583) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0584) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0585) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0586) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0587) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0588) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0589) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0590) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0591) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0592) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0593) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0594) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0595) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0596) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0597) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
(N. 0598) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
In piedi da sinistra: Ivaldi Luisa, Cambria Roberto, Firpo GB, Bertulessi Primo, Gotti Pietro, Piperissa Anna Maria, Lucarelli Roberto, Marchesi Rosanna, Enrico Parodi, Canepa Daniela, Tomaselli Massimo, Puglisi Massimo, Gotti Emilio.
In basso da sinistra: Volpe Andrea, De Micheli Alessandro, Gaggero Agostino, Torre Giuseppe, Frascara Carla, Ferrari Giuseppe, Firpo Francesco, Damonte Paolo
(N. 0599) – 1988
Manifestazione con dimostrazioni di Soccorso
In piedi da sinistra: Ivaldi Luisa, Cambria Roberto, Firpo GB, Bertulessi Primo, Gotti Pietro, Piperissa Anna Maria, Lucarelli Roberto, Marchesi Rosanna, Enrico Parodi, Canepa Daniela, Tomaselli Massimo, Puglisi Massimo, Gotti Emilio.
In basso da sinistra: Volpe Andrea, De Micheli Alessandro, Gaggero Agostino, Torre Giuseppe, Frascara Carla, Ferrari Giuseppe, Firpo Francesco, Damonte Paolo
Manifestazioni e assistenze
(N. 0600) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0601) – 1996
Mostra fotografica
A destra Maurizio Frascara
(N. 0602) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0603) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0604) – 1996
Mostra fotografica
Giuliano
(N. 0606) – 1996
Mostra fotografica
Erika Ettore, Pinuccia Lai, Caterina Vallarino, Andrea Francisci
(N. 0607) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0608) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0609) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0610) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0611) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0612) – 1996
Mostra fotografica
(N. 0612a) – 12 aprile 1997
Invito inaugurazione Ambulanze
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0613) – 1997
Inaugurazione Ambulanza 96 e Ambulanza 94
Ruggeri Maurizio – Maresciallo Malaspina e il Vigile Olivieri
(N. 0614) – 1997
Inaugurazione Ambulanza 96 e Ambulanza 94
Volontario in divisa: Antonio Damonte, di spalle il Presidente M. Ruggeri
(N. 0615) – 1997
Inaugurazione Ambulanza 96 e Ambulanza 94
(N. 0616) – 1997
Inaugurazione Ambulanza 96 e Ambulanza 94
A sinistra il Presidente Maurizio Ruggeri e al centro il Sindaco Pierfranco Ambrogio
(N. 0617) – 1997
Inaugurazione Ambulanza 96 e Ambulanza 94
Maurizio Ruggeri e Cucca Luigi
Il nuovo millennio
(N. 0618) – 2001
Assistenza Mare e Monti
(N. 0619) – 2001
Assistenza Mare e Monti
Da sinistra: Frascara Maurizio, Parodi Enrico, Modugno Giuseppe.
(N. 0620) – 2001
Assistenza Mare e Monti
Da sinistra: Enrico Parodi, Giuseppe Modugno, Adriana Cha, Maurizio Frascara.
(N. 0621) – 2002
Natale
Gianmario Vassallo
(N. 0622) – 2005
Volontari
Luigina Barbieri, Enrico Parodi e Giuseppe Chiocchi
(N. 0623) – 2002
Volontari
Andrea Cubeddu e Enrico Parodi
(N. 0625) – 2002
Volontari
Enrico Parodi
(N. 0626) – 2002
Assistenza Mare e Monti – Cà da Gava
Marilena Canepa e Parodi Enrico.
(N. 0627) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
In piedi da sinistra: Gabriele Basso, Andrea Lessi, Giuseppe Calcagno, Elena Chiarello, Enrico Parodi. In basso da sinistra: Andrea Cubeddu, Marco Robello.
(N. 0628) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
da sinistra: Giuseppe Calcagno, Andrea Lessi, Enrico Parodi
(N. 0629) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0630) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Elena Chiarello e Marco Robello
(N. 0631) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0632) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Marco Robello
(N. 0633) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0634) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0636) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0637) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Robello Marco
(N. 0638) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0640) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0641) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0642) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Robello Marco
(N. 0643) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0644) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Pale eoliche
(N. 0645) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra : Calcagno Giuseppe, Chiarello Elena, Robello Marco. In Basso: Lessi Andrea.
(N. 0646) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0647) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Robello Marco, Calcagno Giuseppe, Lessi Andrea
(N. 0649) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Marco Robello, Elena Chiarello.
(N. 0650) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0651) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0652) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Enrico Parodi e Marco Robello.
(N. 0653) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Calcagno Giuseppe
(N. 0654) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Robello Marco
(N. 0655) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Calcagno Giuseppe, Lessi Andrea, Parodi Enrico
(N. 0656) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Robello Marco, Lessi Andrea, Calcagno Giuseppe, Parodi Enrico
(N. 0657) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena… che sonno!
(N. 0658) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0659) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Calacgno Giiuseppe alla guida e Lessi Andrea alle pulizie.
(N. 0660) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0661) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0662) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0663) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0666) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0668) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Robello Marco “vincitore” beato tra gentil donzelle!
(N. 0669) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0670) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0671) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Enrico Parodi, Calcagno Giuseppe, Lessi Andrea, Chiarello Elena, Robello Marco
(N. 0672) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0673) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0674) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0675) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Calcagno Giuseppe, Lessi Andrea
(N. 0676) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Chiarello Elena
(N. 0677) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
… controluce!
(N. 0679) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0680) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0681) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0682) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0683) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: il secondo Lessi Andrea, Cubeddu Andrea,…,Parodi Enrico, Robello Marco, Basso Gabriele
(N. 0685) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Robello Marco “vincitore” beato tra gentil donzelle!
(N. 0686) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Lessi Andrea, Robello Marco, Cubeddu Andrea, Basso Gabriele, Parodi Enrico
(N. 0687) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: il secondo Lessi Andrea, Cubeddu Andrea,…,Parodi Enrico, Robello Marco, Basso Gabriele
(N. 0688) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
(N. 0689) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Lessi Andrea, Calcagno Giuseppe, Robello Marco, Chiarello Elena, Parodi Enrico.
(N. 0690) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Lessi Andrea, Calcagno Giuseppe,Parodi Enrico, Chiarello Elena.
(N. 0691) – 13 – 22 giugno 2003
Giro ciclistico d’Italia dilettanti
Da sinistra: Parodi Enrico, Calcagno Giuseppe, Lessi Andrea.
(N. 0691a) – 2003
Manifestazione alle Opere Parrocchiali
(N. 0692) – 2004
Ambulanza 94
Alla guida Andrea Cubeddu, la foto era stata fatta da Baiardi Nicolò, ai tempi collega in Cri Arenzano che avendo lo studio fotografico davanti alla farmacia Chiappano ogni volta che sentiva una sirena usciva fuori a fotografarci.
(N. 0693) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0694) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0695) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0696) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0697) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0698) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0699) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0700) – 2004
Incidente in autostrada
Automedica Subaru del Pronto Soccorso di Voltri.
(N. 0701) – 2004
Incidente in autostrada
Da sinistra i Volontari sono: Chiara Cisamolo,Valerio Piras, Marco Robello, Giorgio Gastaldi e Paolo Valle
(N. 0702) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0703) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0704) – 2004
Incidente in autostrada
(N. 0705) – 2004
Matrimonio Volontari CRI
(N. 0706) – 2004
Volontari
Emanuela Salsi e Enrico Parodi
(N. 0707) – 2004
Incidente in Aurelia
(N. 0708) – 2004
Incidente in Aurelia
(N. 0709) – 2004
Incidente in Aurelia
(N. 0710) – 2004
Incidente in Aurelia
(N. 0711) – 2004
Incidente in Aurelia
(N. 0712) – 2004
Ambulanza 98
(N. 0713) – 2005
Primo Soccorso con gli Scout AGESCI
Giancarlo Sintoni
(N. 0714) – 2009
Concorso di Disegno
Per il calendario CRI
(N. 0715) – 2009
Concorso di Disegno
Per il calendario CRI
(N. 0716) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi avevano ‘prelevato’ una barca sulla spiaggia e volevano fare una bravata che però poteva costar loro molto cara. Giunti ad una certa distanza dalla spiaggia avevano perso un remo e due di loro ingenuamente, visto il periodo invernale, si sono gettati in acqua per recuperarlo. Non riuscendo poi a ritornare a riva e visto il rischio ipotermia sono riusciti a dare l’allarme e la Capitaneria di Porto li ha condotti a riva dove prontamente allertati li attendevano i mezzi della Croce Rossa di Arenzano che aiutati dai Carabinieri riuscivano a districarsi dal traffico bloccato di una tipica domenica rivierasca e conducevano gli sventurati al Pronto Soccorso
(N. 0717) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0718) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0719) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0720) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0721) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0722) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0723) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0724) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0725) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0726) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi avevano ‘prelevato’ una barca sulla spiaggia e volevano fare una bravata che però poteva costar loro molto cara. Giunti ad una certa distanza dalla spiaggia avevano perso un remo e due di loro ingenuamente, visto il periodo invernale, si sono gettati in acqua per recuperarlo. Non riuscendo poi a ritornare a riva e visto il rischio ipotermia sono riusciti a dare l’allarme e la Capitaneria di Porto li ha condotti a riva dove prontamente allertati li attendevano i mezzi della Croce Rossa di Arenzano che aiutati dai Carabinieri riuscivano a districarsi dal traffico bloccato di una tipica domenica rivierasca e conducevano gli sventurati al Pronto Soccorso.
(N. 0727) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0728) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0729) – 2009
Intervento sulla spiaggia di Arenzano
Quattro ragazzi erano usciti in barca e non riuscivano a rientrare
(N. 0730) – anni 2000
Medaglia Comitato di Arenzano
(Archivio Giuseppe Pittaluga)
(N. 0731) – 2002
Foto di gruppo
Da destra in alto: Luca Rizzi, Marco Robello, Roberto Barisone, Giancarlo Sintoni, Paolo Queirolo, Nicolò Baiardi, Gabriele Basso, Andrea Cubeddu, Alessio Ciarlo, Valentina Roba, Elena Chiarello, Giacchero, Manuela Salsi, Marco Damonte, Mario Noselli, Stefania Mongiardino, Linda Bottaro, Sergio Parodi, Paolo Valle, Rita Tana, Diego Ricci, Gianmario Vassallo, Marco Damonte, Daniela Orena, Chiara Cisamolo, Eloisa Zunino, Alberto Calcagno, Giuseppe Calcagno, Alessandro Baratto, Luca Silenzi. In basso da destra: Enrico Parodi, Adriana Cha, Remo Santoro, Andrea Lessi Astrid Rancati, margherita Mantero, Federica Rossi, Giorgio Delfino, Irene Damonte, Azzurra Damiani, Francesca Calcagno, Alberto Bontacchio, Michela Chiossone, Maurizio Marconi.
(N. 0732) – 2002
Foto di gruppo
Da destra in alto: Luca Rizzi, Marco Robello, Roberto Barisone, Giancarlo Sintoni, Paolo Queirolo, Nicolò Baiardi, Gabriele Basso, Andrea Cubeddu, Alessio Ciarlo, Valentina Roba, Elena Chiarello, Giacchero, Manuela Salsi, Marco Damonte, Mario Noselli, Stefania Mongiardino, Linda Bottaro, Sergio Parodi, Paolo Valle, Rita Tana, Diego Ricci, Gianmario Vassallo, Marco Damonte, Daniela Orena, Chiara Cisamolo, Eloisa Zunino, Alberto Calcagno, Giuseppe Calcagno, Alessandro Baratto, Luca Silenzi. In basso da destra: Enrico Parodi, Adriana Cha, Remo Santoro, Andrea Lessi Astrid Rancati, margherita Mantero, Federica Rossi, Giorgio Delfino, Irene Damonte, Azzurra Damiani, Francesca Calcagno, Alberto Bontacchio, Michela Chiossone, Maurizio Marconi.
(N. 0733) – 2009
I mezzi schierati
Mezzi tutti schierati sotto l’ombra della tettoia e del bellissimo ciliegio del Giappone. Questo ciliegio fa parte di un gruppo di alberi donati ad Arenzano dall’Imperatore del Giappone Akihito, allora principe ereditario, negli anni ’60 a seguito del singolare regalo che fecero i contadini di Arenzano in occasione delle sue nozze con la signorina Michiko Shoda Il 10 aprile del 1959: al pranzo saranno servite le profumatissime fragole della Riviera Ligure che Arenzano farà giungere nella capitale giapponese.
(N. 0734) – 2009
Foto di gruppo
In alto da sinistra: Maurizio Frascara, Andrea Lessi, Angela Picci, Stefania Mongiardino, Gloria Tuzzi, Maria Grazia Oddone, Daniela Orena, Margherita Mantero, Francesca Canepa, Giorgio Gastaldi.
2° fila da sinistra: Daniele Deangelis, Marco Parodi, Emilio Peloso, Gianluca Accardi, Giancarlo Sintoni, Michele Spitaleri, Elio Gregori, Armando Balzo, Marco Damonte, Giuseppe Repetto, Fulvia Bonanni, Maddalena Marenco, Maurizio Cello, Luca Rizzi, Silvio Mancini.
3° fila da sinistra: Marco Robello, Alberto Bruzzone, Giacomo Robello, Raffaele Perone, …, Elena Chiarello, Enrico parodi.
4° fila in basso da sinistra: Matteo Bianco, Giulia Parodi, Rita Tana, Benedetto Rossi, Stefano Gandolfo, Antonina Mattina, Simone Lovece, Marcello Nevoso, Sara Cavalleri, …, Mariangela Vallarino, Eleonora Chesi, Vincenzo Lovece, Paolo Delfino.
(N. 0735) – 2009
Volontari
Michele Marulli
(N. 0736) – 2009
Mare e Monti
Michele Marulli e Stefania Mongiardino al Passo della Gava con l’Ambulanza fuoristrada di Gattorna.
(N. 0737) – 2009
Mare e Monti
Michele Marulli
(N. 0739) – 2010
Invito inaugurazione Automedica Fiat Punto
L’automezzo è stato donato al Comitato dalla ditta Cubeddu e Papaianni s.n.c.
(N. 0740) – 2010
Articolo donazione Fiat Punto al Comitato di Arenzano